Venerdì 14 giugno
IL CABARET PERDUTO. Incontro con Flavio Oreglio

Venerdì 14 giugno alle 21.30 nel chiostro del Museo Civico è in programma un incontro con il cabarettista e scrittore Flavio Oreglio, autore di un lungo viaggio nel passato alla ricerca di indizi sulle origini più autentiche del cabaret: l’obiettivo è fare il punto sulle indagini per dare vita ad una vera e propria Restaurazione. Un’avventura sorprendente e incredibile.
Flavio Oreglio, noto al grande pubblico per la trasmissione televisiva Zelig, è un artista eclettico che opera al confine tra teatro, cabaret, musica e scrittura. Ha costituito e coordina il Centro Studi Musicomedians dedicato alla ricerca sulla storia del cabaret e alla riproposta dello spirito originario del genere, grazie al quale è nato l’Archivio Storico del Cabaret Italiano.
INGRESSO GRATUITO.
Per informazioni:
0545 280911
centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it
Sabato 15 giugno
LA MAGIA DELLA TIVU’. Mezzanotte al Museo per ragazzi

Sabato 15 giugno dalle 20 alle 24 all’interno del Museo, in collaborazione con l’Associazione Tra le nuvole si svolgerà una serata per ragazzi dedicata all’attività teatrale e televisiva di Tinin Mantegazza.
Ore 20: Accoglienza nel chiostro del Museo
Ore 20.15: Introduzione alla serata e saluti dell’Amministrazione comunale
Ore 20.30: Scopriamo i mille volti di Tinin Mantegazza: un viaggio tra le sue storie, grazie alle quali i ragazzi creeranno personaggi di fantasia con le proprie mani e diventeranno protagonisti della messa in scena di un vero e proprio episodio “televisivo” animato: …CIAK si gira!
Sarà inviato a tutte le famiglie dei partecipanti il video della trasmissione TV prodotta.
Dedicato ai ragazzi tra 9 e 12 anni.
Evento GRATUITO, max. 25 partecipanti.
Prenotazione OBBLIGATORIA entro il 10/06:
0545 280911
centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it
Gli eventi sono organizzati nell’ambito della mostra “Tinin Mantegazza. Le sette vite di un creativo irriverente”, che ripercorre la poliedrica attività artistica di Tinin Mantegazza, illustratore, pittore, giornalista, scrittore, scenografo, regista, animatore teatrale ed ideatore – nonché creatore – del noto pupazzo Dodò dell’Albero Azzurro.