Una mostra-omaggio a Carlo Polgrossi, una delle personalità più significative del panorama artistico bagnacavallese degli ultimi 60 anni.
Carlo Polgrossi ha costruito il suo linguaggio artistico trasferendosi a Parigi negli anni ‘50, dove ebbe l’occasione di entrare in contatto con le opere di Nicolas de Staël e con gli artisti del gruppo CO.BR.A, successivamente connotando il suo lavoro di elementi surrealistici e giungendo infine ad una metafisica attraverso la quale raccontare la condizione umana tramite pennellate pervase di malinconia e ironia.
Saranno esposti in questa occasione i dipinti ad olio facenti parte dell’ultimo ciclo di lavori dell’artista, al quale si deve tra le altre cose, anche la nascita, ormai quasi 50 anni fa e lo sviluppo del Centro Culturale Polivalente all’interno del quale oggi trovano spazio la Pinacoteca, la Biblioteca, l’Archivio storico, il Fondo antico manoscritti e rari e la fototeca.
Un intellettuale quindi che è stato in grado con la sua presenza e il suo pensiero di formare una mentalità che ha segnato il clima cittadino, permettendo così a Bagnacavallo di diventare e di essere riconosciuta come un punto di riferimento sulla mappa non solo locale dei luoghi più attivi in ambito culturale.
Dalla metà degli anni Sessanta in poi Carlo Polgrossi ha tenuto numerose mostre personali e collettive fra cui: Bologna, Museo Civico; Macerata, Museo Civico; Parigi, Salon des Independants 1968 e 1969; Milano, Europa ’70; Dubrovnick, Arte Contemporanea; New York, Exhibition of Contemporary European painters in U.S.A.; Venezia, Galleria II Traghetto; S. Sofia, Premio Campigna; Alfonsine, Museo del Senio; Bagnacavallo, Palazzo Vecchio; Brisighella, Teatro Pedrini; Bagnacavallo, Pinacoteca comunale; Forlì, Oratorio di S. Sebastiano; Madrid, Galleria Maria de Oliver; Madrid, Fundación G. Sànchez; Albacete, Centro Cultural de Ia Asunciòn; Bordeaux, Saint Palais de Phiolin; Madrid, Centro Cultural Quinta del Berro; Madrid, Centro Arganzuela.
Negli anni 1976 e 1980 ha eseguito due grandi dipinti murali per la chiesa di S. Maria in Boncellino (RA).
La mostra inaugura la programmazione espositiva del 2024, incentrata sul Paesaggio umano, tappa finale del percorso triennale che ha caratterizzato la proposta culturale sostenuta dall’amministrazione comunale.
28 marzo – 5 maggio 2024
inaugurazione giovedì 28 marzo alle ore 17
Orari di apertura
giovedì e venerdì 10-12 e 15-18
sabato e domenica10-12 e 15-19
Pasqua, pasquetta, 25 aprile e 1 maggio 10-12 e 15-19
Causa lavori, si accede al Museo delle Cappuccine dal civico 1 di via Vittorio Veneto (ingresso Biblioteca comunale Taroni)
Ingresso gratuito
Info: centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it | Tel. 0545 280911/13