IL PAESAGGIO. Sentieri battuti e nuove prospettive

a cura di Davide Caroli

2022

pp. 120

 

L’esposizione presenta una lettura contemporanea della raffigurazione del tema paesaggistico, con particolare attenzione agli esempi più interessanti emergenti a livello nazionale.

L’ecologia, l’ecologismo, lo sviluppo sostenibile, il cambiamento climatico, la tutela dell’ambiente hanno portato questo tema ad essere in evidenza e in tendenza nella discussione politica, sociale e generazionale per l’urgenza con cui ad esempio si stanno rivelando avviati su un piano inclinato le mutazioni del clima che avranno ripercussioni anche sulle nostre società. La discussione su cosa sia oggi il paesaggio, sulle sue precarie condizioni, dovute non unicamente al cambiamento climatico, alla sua considerazione a livello urbano, sociale e anche umano, ai tentativi messi in campo per tracciarne una documentazione e indirizzarne l’evoluzione su binari più rispettosi, sono piani paralleli e argomenti su cui si stanno sviluppano studi, ricerche e approfondimenti che negli ultimi anni stanno arrivando a conclusioni tanto raffinate quanto affascinanti.
Non pare quindi banale affrontare il discorso sul paesaggio anche dal versante culturale e artistico e portare contributi alla discussione partendo dalla visione di chi, attraverso un punto di osservazione meno strettamente scientifico, può offrire uno strumento prospettico per analizzare questo tema con occhi diversi.

Con testi di Davide Caroli, direttore del Museo Civico delle Cappuccine e curatore della mostra, Mario Neve, professore di Geografia presso l’Università di Bologna – Campus di Ravenna, e Stefano Bruzzese, docente di Storia dell’arte moderna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Bagnacavallo (RA),  17 dicembre 2022 – 5 marzo dicembre 2023

€ 15